Insieme a Marco Di Giovanni i ragazzi sono partiti per un metaforico viaggio sulla luna. Prendendo ispirazione dal racconto dell’Orlando Furioso, che parte per la luna alla ricerca del senno perduto, i ragazzi hanno realizzato delle installazioni composte da serie di Moleskine aperte sulla pagina del planisfero con i fusi orari. Sottili tratti di grafite integrano e sovrascrivono i caratteri di stampa fino ad annullarne la leggibilità. I ragazzi si sono immersi in un mondo bidimensionale, fatto dalle sottilissime linee del planisfero, fino a farlo diventare qualcosa di personale e tridimensionale.
Su tre quadri sono rappresentate tre fasi lunari, mentre una lunghissima catena montuosa nasconde i profili dei ragazzi, proiettati sulle agendine e poi disegnati dai ragazzi stessi.