Paolo Parisi ha spesso incentrato le sue opere sulle mappe: l’artista è solito proiettare su tela le carte geografiche e nautiche tracciandone le linee principali con le dita e con l’argilla. In questo mondo tenta di mettere in dialogo elementi oggettivi come le mappe con l’imprevedibilità della pittura.
Con i bambini di Dynamo ha creato i suoi tipici monocromi: le mappe topografiche del territorio di Dynamo dipinte ad olio sono state coperte da colori acrilici unitari, che mascherano il precedente tracciato, trasformandolo in spessore e macchia.
Questa tecnica, infatti, è data dalla reazione chimica del colore ad olio sottostante il velo uniforme del colore acrilico.
In questo modo i bellissimi monocromi rimarranno per sempre in un infinito divenire.