Pietro è nato nel 1992 in Brasile; vive e lavora tra l’Italia, l’Asia e l’America latina. Si accosta alla fotografia da giovanissimo. Le fotografie, da lui chiamate “un diario delle emozioni”, svelano una realtà parallela, dove i colori sono solo un’invenzione della mente, che demolisce le certezze e gli schemi sociali. Attraverso l’uso di materiali classici della tradizione fotografica, pittorica e scultorea Pietro ha sviluppato una pratica che fonde i confini di queste tre discipline ed esplora l’essenza dell’essere un fotografo contemporaneo oggi. Le sue opere nascono attraverso una ricercata cooperazione tra l’artista e la natura. Il mondo naturale diventa il suo studio e gli elementi diventano gli strumenti che utilizza per produrre le sue opere, che spaziano dalle immagini a colori alle ossidazioni di ottone e rame.