Guerrilla Spam nasce a Firenze nel 2010 come spontanea azione non autorizzata di attacchinaggio negli spazi urbani, senza un nome e un intento definito.
I loro interventi agiscono in modo diretto, non invasivo, rispettando lo spazio come luogo di tutti ma mantenendo sempre un forte interesse per le tematiche sociali e per il rapporto tra individuo e spazio pubblico.
Se i primi disegni raffigurano personaggi con monitor al posto della testa (a indicare come la televisione sia l’oggetto metaforicamente più adatto a rappresentare uomini e donne senza facoltà di pensiero e azione), con il passare del tempo l’immaginario del collettivo si arricchisce dei più svariati riferimenti artistici e culturali: dai pittori fiamminghi, passando per l’art brut, Pontormo, Durer, Goya, Otto Dix e Grosz, sino all’arte romanica e all’approfondimento delle culture africane e aborigene australiane.
Questo processo va di pari passo con una sempre più evidente riduzione delle forme che conduce verso un’arte simbolica in cui ogni segno ha uno o più significati. Ne deriva una costellazione di opere complesse e stratificate che sono capaci di stimolare una riflessione critica sulla realtà contemporanea, generando nell’osservatore reazioni contrastanti.
Dal 2014 il lavoro nelle strade è affiancato da un’intensa presenza in scuole, comunità minorili, carceri e centri di accoglienza attraverso lezioni, dibattiti e laboratori.